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La scorsa settimana abbiamo parlato di Cos'è il Trail Braking e Come Farlo, clicca qui se ti interessa!
Ti ricordi quando avevi appena iniziato a guidare?
Ogni azione, anche cambiare marcia, richiedeva uno sforzo mentale considerevole.
Mentre ora quasi non ci pensi più: scali senza problemi a seconda della velocità, della curva e delle frenate. Non pensi quasi più al cambio marcia, è diventato naturale!
Migliorare in moto passa anche da questo: rendere quasi automatici tutti i gesti possibile, in modo da potersi concentrare su quelli veramente importanti!
Oggi ti parliamo di un classico errore che fanno sia in strada che in pista biker neofiti ma anche esperti, e di come correggerlo!
Un errore che vediamo sempre nei nostri Corsi di guida in pista è sistemare la posizione del corpo troppo tardi rispetto alla curva, spesso in fase di inserimento curva o addirittura più tardi, durante la curva!
La tecnica che ti andiamo a spiegare ora è semplice da capire e semplice da applicare alla guida sia instrada che in pista, se un professionista te lo fa notare... dopotutto, è il nostro lavoro!
Altra cosa positiva oltre alla sua semplicità è la sua efficacia: potrai notarne da subito i vantaggi.
Spieghiamola:
Quando spostare il corpo in curva
La corretta posizione in sella durante ogni fase della guida viene spiegata e analizzata nel dettaglio durante i nostri Corsi di guida.
Vedervi guidare offre sempre molti spunti di riflessione, e siamo felici di condividere con voi la nostra esperienza. Tra l'altro con i video che vi facciamo vi vediamo da ogni angolo possibile!
Ciò che emerge spesso è la tendenza a percorrere un rettilineo, poi frenare e dopo ancora spostare il sedere e il resto del corpo nella posizione da tenere durante la piega... insomma, il corpo viene spesso spostato mentre si applicano i freni o addirittura a moto già piegata.
Quest'azione all'apparenza innocua è in realtà non solo sbagliata, ma anche molto pericolosa!
È importante realizzare che ogni spostamento che facciamo in sella provoca delle traslazioni di peso e quindi delle destabilizzazioni nella moto.
Questo inevitabilmente ci fa avvicinare al limite di trazione disponibile.
Oltre al limite della trazione c'è, ovviamente, la scivolata.
Fortunatamente però, tendenzialmente chi commette questa distrazione sta andando ancora "piano", in strada o in pista che sia.
Un ritmo ben all'interno delle capacità massime del mezzo, e quindi la moto riesce ad assorbire il colpo e mantenere il guidatore con le chiappe sulla sella.
Il motociclista quindi non si accorge di niente e continua a fare così, poi migliora, diventa più veloce, fino al giorno in cui entra in curva troppo veloce per permettersi questo errore di tecnica. A quel punto la caduta è inevitabile.
Invece, quello che serve fare è sistemare la nostra posizione ben prima dell’entrata in curva.
Questo significa spostare il fondoschiena sul lato corretto della moto prima di iniziare la frenata, molto prima!
Quando il gas è aperto e la moto è più dritta possibile siamo in una situazione di stabilità massima.
La stabilità in questo momento è molto superiore a quella che abbiamo durante la frenata o - peggio - a moto piegata.
Quindi è opportuno effettuare tutti gli spostamenti possibile in questo momento!
La parte inferiore del corpo è quella che conviene spostare per prima: piedi, gambe e sedere.
In questo modo una volta raggiunto il tuo punto di frenata il tuo corpo sarà già in posizione per la curva. Solo a quel punto dovrai iniziare a frenare, scalare, piegare e tutto il resto.
L'unica cosa che resterà da fare a questo punto per inserire la moto in curva sarà spostare la parte superiore del corpo, così da accompagnare la moto dentro la curva in maniera stabile ed efficace.
Tranquillo, ti spieghiamo anche quello durante i nostri Corsi di guida!
Non sai in che piste lavoriamo? Qui trovi l'elenco delle piste in cui facciamo i nostri Corsi!
Ti avevamo avvisato: è semplice!
Anzi, sembra semplice.
Senza dubbio è un movimento che richiede sensibilità, per capire quanto sporgerti dalla moto e quando farlo.
Ma con tanta pratica in pista e con un Corso di guida tenuto da uno dei nostri Piloti professionisti non avrai problemi a scoprire fin dove spingerti per ottenere il risultato perfetto!
Ora si tratta solo di inserire questa accortezza nella tua guida di tutti i giorni, sia in pista che in strada.
È importante abituarsi a questa tecnica il prima possibile: infatti più acquisirai abilità in moto, più andrai veloce!
Più andrai veloce e più il tempo per sistemare la parte bassa del corpo prima di una curva diventerà minore. E allo stesso tempo, il margine di tolleranza che avrai dal limite sarà minore, e le conseguenze dei tuoi errori... maggiori.
Questo vuol dire che è importante che le fondamenta della tecnica di guida - come questa spiegata - siano in ordine il prima possibile.
ATTENZIONE: ricordati che spostare il peso sulla moto mentre sei in frenata o in piega mette la moto sotto uno sforzo considerevole. Per questo è importante sistemare tutto prima della curva, in modo da affrontarla in modo preciso, consapevole e sicuro (=veloce!!)
Inoltre, in particolare sulle curve dove la frenata è più forte, dovrai essere concentrato su tante cose!
Eliminarne una sistemando prima il corpo sulla moto libera spazio mentale, dona controllo e concentrazione.
Serie di curve
Questa tecnica è poi fondamentale nelle curve in serie, soprattutto se si susseguono due o più curve nella stessa direzione.
Seguirla ti permetterà di evitare di spostare inutilmente il corpo tra una curva e l’altra!
- Dopo una curva a destra ne trovi un’altra, sempre nella stessa direzione?
Metti il sedere in posizione fuori dalla moto prima della prima curva e lascialo lì fino alla fine della seconda curva!
Un sacco di motociclisti invece si sporgono per la prima curva, poi raddrizzano la moto e riportano il sedere a centro sella, e poi si sporgono di nuovo e ripiegano la moto di nuovo per affrontare la seconda curva.
Sforzarsi e destabilizzare la moto per riposizionarsi al centro per pochi attimi e poi per ributtarsi fuori chiederà molta fatica a te, alle sospensioni e alle gomme: non ha senso ed è potenzialmente pericoloso.
Quello che conviene fare è spostare il sedere una volta sola e lasciarlo lì per tutte e due le curve!
Puoi rialzare la moto e piegarla di nuovo per aggiustare la traiettoria, ma lascia il sedere fermo: non destabilizzare la moto.
- E se la prima curva fosse verso destra e la seconda verso sinistra?
Parleremo meglio dei cambi di direzione in una Guida dedicata, anche perchè sono un importante focus di lavoro all'interno dei nostri Corsi.
Il cambio di direzione è un gesto importante e complesso, ma se hai seguito con attenzione fino a qui ti sarà facile capire che sicuramente NON dovrai passare da destra a sinistra in due movimenti separati.
Evita di buttare il sedere da destra al centro della moto e poi di spostarlo ancora dal centro alla sinistra.
Non sei un sacco di patate!
Metti la punta dei piedi sulle pedane e usa i quadricipiti per fare un unico movimento fluido e continuo, che ti permetterà di portare il fondoschiena dal lato destro a quello sinistro sfiorando appena la sella.
No pause a metà strada.
Se senti la testa piena non preoccuparti: sono tante piccole informazioni per tantissimi piccoli micromovimenti.
Come spesso diciamo nelle nostre Guide del Giovedì, la parola chiave è costanza!
Prova, prova ancora e continua a provare, e vedrai che dopo qualche tempo non ci penserai neanche più, rendendo questa accortezza un automatismo.
Facile a dirsi, sì. A farsi un po' meno, lo sappiamo bene.
Che dire, ci vediamo in pista e lo sistemiamo!
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